Vespa Raduni

100 km nel Chianti 2023 – V.C. Valdelsa

Sabato 17 e Domenica 18 Giugno si è svolto il raduno “100 km nel Chianti, memorial Leonardo Bruni” organizzato dal Vespa Club Valdelsa. Dopo aver partecipato lo scorso anno ed essermi veramente divertito, questo era l’appuntamento più atteso del mio calendario Vespistico personale.

Avendo partecipato la Domenica, vi racconterò solo questa giornata.

Ritrovo a Poggibonsi

Come nella precedente edizione, il ritrovo era fissato in Piazza Berlinguer a Poggibonsi (SI); appena arrivati ci è stata scattata una foto ricordo di fronte ad un pannello raffigurante le colline del Chianti. Guardavo quel pannello e già pregustavo le curve che mi aspettavano su quelle strade bellissime.

Parcheggiata la Vespa, insieme al mio gruppetto, abbiamo fatto la registrazione dove abbiamo ricevuto la borsa dei gadget: un’ottima bottiglia di vino rosso, la classica toppa dell’evento ed un portachiavi; oltre ai buoni per la colazione, l’aperitivo ed il pranzo.

Perfezionata la registrazione, siamo andati a fare colazione con un buon panino con prosciutto e salame e un pezzetto di crostata.

Partenza e primi km




prova di lentezza vespaIl tour della “100 km nel Chianti” inizia con una “mini” gara di lentezza su un piccolo tracciato e, subito dopo, ci siamo finalmente lanciati sulle meravigliose strade chiantigiane.

Lasciata alle spalle Poggibonsi, le ruote si sono indirizzate sulla SR429; iniziamo alla grande con tante splendide curve e saliscendi che ci accolgono. Una striscia di asfalto che scivola via seguendo fedelmente i rilievi collinari incorniciati da boschi ed ettari di vitigni. Volete un esempio di ecosostenibilità? Venite nel Chianti, dove la strada sembra costruita da “Madre Natura”.

Una salita quasi costante che da Poggibonsi a 100 m s.l.m ci porta al nostro “Gran Premio della Montagna” a 601 m s.l.m. dopo circa 20 km. Qua la SR429 finisce lasciando il passo alla SP76 che ci apre le porte di Castellina in Chianti (SI).

Sosta a Panzano “dal cicciaio”

Oltrepassato il borgo scendiamo sul crinale opposto incanalandoci sulla SR222 per altri 13km di godimento in direzione di Panzano in Chianti (FI), dove ci fermeremo per la prima volta.

Arrivati a Panzano, parcheggiamo la Vespa e ci incamminiamo verso il centro del borgo. Qua la rinomata “Antica Macelleria Cecchini”, un’attività che si tramanda di padre in figlio da ben 8 generazioni, ci ha offerto alcuni assaggi delle sue prelibatezze, accompagnate da un sempre apprezzato bicchier di vino.

Da Panzano ripartiamo, non prima però di aver scattato una foto davanti all’iconico “Gallo nero del Chianti” che fa bella mostra di se sulla strada d’ingresso al paese.

Aperitivo al “Geografico”

Il contakm segnava già 35km percorsi ed era già ora di scendere nella Val di Pesa; non prima però di esserci gustati qualche curva ed i paesaggi delle colline che da Panzano portano a Passignano ed infine nella frazione di Sambuca che ci accoglie in Val di Pesa.

Un rapido passaggio perchè, attraversato il fiume Pesa, risaliamo nuovamente sulla strada verso Tavarnelle Val di Pesa (FI) e subito dopo riscendiamo per Barberino Val d’Elsa (FI) per tornare verso Poggibonsi. In pochi km due valli, due province e una striscia di colline in mezzo.

Attraversata Poggibonsi ci fermiamo al “Geografico”, uno store vinicolo, dove ci viene offerto un aperitivo ed un bicchiere di vino “gran curvèe” ovviamente proveniente dai vitigni del comprensorio.

Pranzo a “Boscotondo”




lotteria 100 km nel chiantiL’ultima parte del tour di “100 km nel Chianti” si dirige verso la bellissima San Gimignano (SI) per poi condurci verso il ristorante in loc. Il Castagno (nel Comune di Gambassi Terme) . Qua il contakm segna, purtroppo, la fine del giro.

Seduti a tavola, nel corso del pranzo, sono state effettuate le premiazioni; è stato premiato anche un ragazzo del mio Club, Marco, che ha vinto la gara di lentezza! Sono state effettuate anche le estrazioni per la lotteria che prevedeva addirittura 50 premi, il primo premio era un bel Ciao bianco “conservato” che “faceva gola” a tanti. Chi l’ha vinto? Simone, del Vespa Club Pisa. Su 50 premi ho vinto qualcosa? No, però ho preso un kit di accessori per la PX vinto da una persona del mio Club che ha una GTS; “va bene lo stessoooo…” (cit.).

E’ stato tributato un minuto di silenzio a Luciano Grassi, grande Vespista e amico, purtroppo venuto a mancare pochi giorni fa dopo una lunga malattia. Ciao Lucio!

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Qualche dato…

Il Vespa Club Valdelsa ha giustamente fatto il primo ringraziamento al meteo: due giornate di pieno sole dopo settimane di variabilità e pioggia.

Alcuni dati: la “100 km nel Chianti” ha contato 333 Vespa iscritte, 425 persone partecipanti la Domenica, 45 Club presenti da varie parti d’Italia e dall’estero, 2 province e 7 comuni attraversati, 120 persone a cena il Sabato e 297 persone a pranzo la Domenica.

Mi sono divertito come mi aspettavo. Una nota di merito alla “frecciatura” del percorso che è risultata molto efficace, perdersi era impossibile! I raduni a partenza scaglionata sono sempre più i miei preferiti: ognuno ha il suo ritmo, puoi goderti la strada ed i paesaggi e non importa avere “mille occhi” per stare attenti alle decine di persone intorno come capita ai raduni “tradizionali”.

Vogliamo trovare l’unico “pelo nell’uovo”? E troviamolo… avrei pagato volentieri quei 3/4 € in più per far avere la toppa dell’evento anche al passeggero che, può capitare, voglia avere una giacca piena di “patch” come quella chi guida.

Complimenti e grazie ai ragazzi del Vespa Club Valdelsa che ci hanno fatto passare una gran bella Domenica in Vespa! Ci vediamo l’anno prossimo!

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Matteo Becuzzi

Ciao, sono un ragazzo di 28 anni con una passione sfrenata per i motori, in particolare per la Vespa, mia compagna di avventure dal 2012. Ho anche un debole per la Ferrari, ma questa è un'altra storia...